Pratiche autorizzazione scarichi industriali

  • Assistenza tecnica per la predisposizione delle domande di autorizzazione agli scarichi delle acque ai sensi del D.Lgs 152/06 e DPR 13 marzo 2013 (AUA)
  • Attività di Campionamento delle acque reflue con personale qualificato e strumentazione idonea anche ad eseguire campionamenti automatici per ottenere campioni medi su diversi archi temporali

Per tale punto ci avvaliamo della collaborazione di laboratori specializzati nostri parterns;

  • Analisi dei parametri chimico-fisici-biologici-tossicologici previsti dall’autorizzazione, secondo metodiche ufficiali (APAT-CNR-IRSA, ISTISAN, UNICHIM)

Per tale punto ci avvaliamo della collaborazione di laboratori specializzati nostri parterns;

  • Redazione di documenti tecnici ai fini degli autocontrolli imposti dall’autorizzazione

Pratiche emissioni in atmosfera

  • valutazione preliminare delle problematiche connesse alle emissioni in relazione al processo produttivo e al quadro normativo di riferimento;
  • istruzione delle pratiche autorizzative ai sensi degli art. 269 e 272 del D.lgs 152/06 e delle Normative Regionali/Provinciali
  • istruzione delle pratiche autorizzative per l’ottenimento della Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del DPR 13 marzo 2013, n.59
  • esecuzione delle campagne di indagine (campionamento e analisi alle emissioni), per la misura dei parametri inquinanti in conformità alle prescrizioni autorizzative e alle metodiche e tecniche ufficiali di settore (UNI, EPA, ISO, CEN, UNICHIM, D.M.25.08.2000 ecc.). Per tale punto ci avvaliamo della collaborazione di laboratori specializzati nostri parterns;
  • redazione delle relative pratiche e relazioni tecniche

Piani del territorio e mappature

Integra srl effettua gli adempimenti di cui al Titolo IV della Legge Regionale 26/2003, art. 38, relativo alla stesura del Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo.

Predisposizione del Sistema Informativo Territoriale:

1. rete approvvigionamento acqua [A];
2. rete smaltimento acque [S];
3. rete elettrica a media e bassa tensione [E]
4. rete teleriscaldamento [TR]
5. rete approvvigionamento gas [G]
6. reti di comunicazioni [TLC]

Progetto PUGSS

Fase 1: analisi documentazione esistente
analisi delle mappe comunali presenti presso il Comune e altri Enti Locali che gestiscono i sottoservizi comunali per l’individuazione degli elementi delle reti dei sottosistemi
Fase 2: sopralluoghi
sopralluoghi per l’identificazione degli elementi delle reti e per la verifica e l’aggiornamento delle mappe di cui al punto precedente
Fase 3: predisposizione di SIT
Predisposizione di ambiente GIS, come da tabelle ufficiali delle Specifiche Tecniche per il Rilievo e la mappatura delle reti tecnologiche (Delibera Reg. n.7/19357 del 12/11/04) per la realizzazione del Sistema Informativo Territoriale
Fase 4: assistenza software SIT

Affiancamento per l’installazione su Pc dell’Amministrazione Comunale di ambiente software GIS ed assistenza per l’utilizzo di tale ambiente per la stampa di particolari della rete

Campi elettromagnetici

Per edificare in prossimità di un elettrodotto di alta tensione è necessario predisporre una relazione tecnica, ai sensi del DPCM 8/7/03, per determinare il rispetto dell’obiettivo di qualità di 3 μT nei luoghi in progetto con permanenza maggiore di 4 ore giornaliere.

Integra offre la consulenza per la determi­nazione delle fasce di rispetto in base ai dati di corrente in servizio nominale dell’elettrodotto.

Rumore (impatto e clima acustico)

DETERMINAZIONE CLIMA ACUSTICO

La legge quadro sull’inquinamento acustico n. 447/95 richiede una valutazione previsionale di clima acustico per quelle aree destinate a ospitare categorie di insediamenti partico­larmente sensibili al rumore, quali i complessi residenziali. La L. 447 è stata recepita dalla Regione Lombardia con la LR N. 13/01, in cui viene richiesto, nell’art.5 c.2, che la documen­tazione di valutazione previsionale di clima acustico consenta la valutazione dell’espo­sizione al rumore dei recettori la cui collo­cazione è prevista nelle aree interessate alla realizzazione di nuovi insediamenti residen­ziali prossimi a strade extraurbane, urbane o locali, secondo la classificazione di cui al D.Lgs. 285/1992 e succ. mod.

Il clima acustico viene inteso come una valutazione dello stato dei valori di rumore presenti sul territorio, prima che venga realizzata l’opera, al fine di verificare l’ottemperanza di detti valori con quelli definiti dal D.P.C.M. 14/11/1997 relativamente alla classe d’uso del territorio.

DETERMINAZIONE REQUISITI PASSIVI

La previsione del comportamento delle tecniche costruttive ai fini del contenimento del rumore trasmesso e ricevuto dalle unità immobiliari è previsto dall art. 8, c.4 della Legge 447/95.

I limiti dei requisiti acustici degli edifici sono contenuti nel DPCM 5/1297.

La previsione analitica dei requisiti acustici passivi diviene argomento di notevole interesse per i progettisti che devono optare, in fase di progetto, per soluzioni che possano, se eseguite e curate con attenzione, rispondere in fase di collaudo ai limiti fissati dal DPCM citato.

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